Recensioni e testimonianze del libro: Le CostellAzioni della Gioia
L’autrice ci guida sapientemente nell’universo della Fisica Quantistica e del Transpersonale realizzando un perfetto connubio tra piano Spirituale e Scientifico.
Alla scoperte dei Fisici Quantistici di più grande livello si accompagnano le parole di alcuni tra i più grandi Maestri Spirituali dei nostri tempi, realizzando una convergenza perfetta che forma il substrato per Le CostellAzioni della Gioia, metodo che rappresenta una precisa evoluzione delle Costellazioni Familiari.
Grazie all’accesso al Campo della Gioia, Joyfield, il vecchio metodo si trasforma nella leggerezza delle CostellAzioni della Gioia, e permette a chi lo sperimenta di riconnettersi con le proprie radici in modo pieno e gioioso, godendo di una visione/consapevolezza diversa del proprio Sistema.
Un libro illuminante per i professionisti del settore e per chi desidera trovare risposte ai quesiti fondamentali dell’esistenza attraverso la vibrazione della Gioia, un libro prezioso per l’espansione della Coscienza.
Dott. Tiziana Citelli, counselor sistemico, costellatrice
Un libro che ci porta a scoprire la parte più bella di noi ma che da tempi immemori ci hanno fatto nascondere.
Sì, direi che i tempi ora sono maturi per tirare fuori finalmente la GIOIA, proprio ora che l’umanità sta andando nel pallone per i problemi che l’uomo stesso ha creato.
E’ il momento giusto di gioire e far sì che ogni essere riscopra le proprie potenzialità, ritrovi la Fede assoluta e si abbandoni con GIOIA all’abbondanza che l’Universo ha in serbo per ciascuno di noi.
Con il sorriso e la GIOIA nel cuore sono sicura andremo felicemente lontano nella nostra evoluzione.
Il libro di Giulia mi ha messo una gran voglia di sperimentare le COSTELLAZIONI della GIOIA ed arrivare alla GIOIA molto velocemente superando appunto tutti quegli schemi mentali che ci hanno inculcato durante la vita.
Le “favole” a fine capitolo hanno reso la lettura più accattivante lasciando sempre un messaggio molto profondo nell’anima.
Brava Giulia!
Alessandra Passerini, artista, scrittrice, operatrice olistica
Le CostellAzioni della Gioia è‘ un libro che esula dagli schemi.
Nella sua gioiosa complessità può essere percepito e integrato diversamente da ciascun lettore, a seconda della propria concezione del mondo e della propria capacità di comprendere chi o che cosa egli stesso é.
Un gioioso invito a meditare su psicologia, filosofia, etimologia, saggezza ancestrale e scienza, per capire come tutte queste discipline, apparentemente contraddittorie, arrivino a completarsi, intrecciandosi e contribuendo a rimandarci una concezione multidimensionale dell’ESSERE.
Contemporaneamente, il libro rivela una ricerca epistemologica e spirituale complessa -ma senza complessi- sull’interconnessione tra micro e macrocosmo, tra scienza e percezione del vissuto, sull’essere umano quale parte integrante dell’Universo.
A ognuno di noi, la curiosità di affrontare tematiche personali attraverso tematiche universali, a ciascuno la libertà di seguire l’autrice in questo cammino verso l’essenza di Cio’ che siamo, oltrepassando i dogmi imposti, inclusi quelli della scienza con la S maiuscola, proclamata tale da divulgatori integralisti.
Un invito ad attraversare lo specchio, a <<prendersi un momento per entrare nel proprio mondo interiore e chiedersi: “come mi sento,in questo momento?” Percepire sé stessi Adesso !>>
Personalmente lo percepisco quale gioioso alleluia degli <<spirituals>>, questi canti corali che ci sintonizzano sulle alte frequenze dell’amore del creato, dove ogni voce si leva, per quanto può contribuendo a rafforzare la polifonia.
Ogni lettore potrà sentirsi co-artefice della gioiosa vibrazione scaturita dal libro.
Marina Berrutti, artista, ricercatrice spirituale
Ho cominciato a leggere le CostellAzioni della Gioia e arrivata appena alla cinquantesima pagina ho sentito dentro di me il desiderio di inviare due righe via email a Giulia dicendole: “wow Giulia gioia, gioia ovunque, come sarebbe bello ascoltare anche la tua voce che mi legge ciò che hai scritto!!!!!!”…….in realtà la sua voce vibra dentro di me ogni volta che lo desidero, proprio nel leggerla mi arriva chiaro il suo timbro di voce caldo e la gioia leggera che trasmette anche durante il suo lavoro.
Ho percepito un benessere che si diffonde man mano che si continua la lettura delle CostellAzioni della Gioia e mi sono ritrovata con un sorriso come” stampato” sul volto e la curiosità di “andare avanti” , la mia testa che leggendo si inclinava dondolando in stato di “assenso”…..dentro di me una voce che dice: “proprio così”.
C’è un’energia che resta e che mi accompagna con Gioia e che ogni tanto mi porta a leggere nuovamente alcune metafore che si trovano all’interno del libro assieme alla compagnia dei miei figli, qualcosa di ” intimo”……..
Paola Liberati, armonizzatrice Muatsu
Vi sono momenti nella vita nei quali un incontro con una persona, la copertina di un libro, un film in tv od un semplice sguardo gettato nella folla può illuminare tutta un’esistenza.
E’ come incollare una figurina in un album dove tutto è scritto ma manca soltanto l’immagine chiara in quello che noi sappiamo già esserci, sottoforma di contorno e definizione …
Il libro di Giulia è l’incontro … con la Gioia, la mia Gioia, quella desiderata e vissuta quando dinnanzi alla magia, al maestro, al saggio, al sufi di ogni giorno, tutto sembra sorridere nello stupore della Vita e nel sussulto del cuore.
Parlare di Gioia potrebbe sembrare superficialmente facile, quando ci approcciamo in superficie ed attraverso la mente … ma la Gioia che in questo libro emerge dal profondo della sua carta e del suo inchiostro, è la nostra Beatitudine, la nostra materia senza uno stato gassoso, solido o liquido, la nostra natura di essere … ciò che le persone sono, ciò che io sono.
Parlare di Gioia è come parlare attraverso il coraggio, in un cammino nebbioso e impervio fatto di tante meravigliose debolezze, d’incertezze, di dubbi e credenze … ed è nel coraggio di Giulia Donna, nella sua forte femminilità che io ho riconosciuto l’intento del mio vivere e percepito l’autenticità della Gioia.
La Gioia è femminile!
Le CostellAzioni della Gioia non rappresentano per me il manuale dello star bene, o la soluzione alla tristezza, ma quell’unione tra parola ed esperienza, tra il dire ed il fare, tra la conoscenza ed il vivere, tra l’inspiro e l’espiro, tra la vita e la morte, l’equi/libro nel mio continuo ricercare sulla strada della Vita.
Sperimentare le CostellAzioni della Gioia ha avuto una forte valenza di quella abilità di cui Giulia parla, l’abilità, senza delega, di vedere e riconoscere ciò che il tempo ha maturato, per un nuovo germinare di semi e … frutti.
Un grazie di cuore a Giulia per il suo coraggio e per il suo Essere … gioioso!
Livia Paganetto, insegnante JoYoga
La piacevolezza che si prova quando si viene accolti, sulla soglia , dalla padrona di casa che ci accompagna ad accomodarci e ci fa visitare le stanze dove vive, è il sentimento che ho provato nell’iniziare a leggere questo libro di Giulia Jordan: realmente mi sono sentita amorevolmente portata a percorrere il sentiero della sua ricerca per giungere via via a raccogliere i semi di ciò che tutti noi, nel nostro intimo, desideriamo avere come esperienza di vita: la gioia.
Capitoli brevi, ognuno preceduto da una storia, una parabola, un racconto, una citazione, fatti emergere dalla saggezza di popoli antichi e dalla sapienza di uomini di ogni tempo e che ci permettono di accedere nell’immediatezza,al significato del tema trattato,danno un ritmo alla lettura che invoglia e incoraggia il procedere ancora di un altro passo, sino ad arrivare, con scioltezza, alla fine.
La generosità e il coraggio di parlare di sé e della propria vita, di esporsi anche agli occhi di chi non condivide la sua stessa visione del mondo ci trasmette la realtà di un “radicamento” interno che non è più soltanto legato a un credere per sentito dire ma ad un aver visto, fatto esperienza.
L’integrazione della sua ricerca spirituale e della sua esperienza con lo sguardo che sulla realtà forniscono le recenti ricerche in campo scientifico, ci incammina verso quel percorso di riunificazione delle conoscenze e dei saperi che percepisco come la via giusta e che, nel corso della lettura, ha suscitato in me un sentimento di pace diffusa , oltre che di rinnovata curiosità, stimolandomi a continui confronti con il “sapere” della mia vita .
Giulia ha colto le connessioni fra diversi approcci al reale proprio perché ha alzato il suo sguardo ed ha così allargato il suo campo di visione; ed è proprio questo che lei ci propone con appassionata determinazione nel suo libro,utilizzando linguaggi diversi per comunicarcelo : è un invito ad alzare lo sguardo dal nostro piccolo territorio, dalla nostra piccola isola verso il mare, verso l’oceano per scoprire che la realtà è molto più ampia ed è piena di ricchezza, di opportunità, di bellezza.
Noi viviamo in uno stato di schiavitù, di incantesimo che ci fa credere che l’unica realtà sia quella che ci siamo abituati a percepire e che interpretiamo molto spesso con il linguaggio della sofferenza; se riconosciamo questo e ci incuriosiamo ed andiamo a guardare fuori dal recinto illuminando un po’ più in là dentro e fuori di noi, allora possiamo scoprire altre dimensioni della nostra realtà che corrispondono di più al nostro essere “Esseri di Gioia”.
Scopriamo che noi non siamo soli, che siamo tutti connessi a livello più profondo, che abbiamo accesso ad un campo di informazioni comune, che abbiamo possibilità di agire sul futuro attraverso il nostro modo di essere nel presente e per questo la vita ci dà un grande potere.
E’ questo messaggio che mi ha accompagnato lungo tutta la lettura, risvegliando quei germi di conoscenza che stavano rincantucciati in qualche luogo del mio essere, infondendomi un sentimento di leggerezza, di positività, di ottimismo, di fiducia che mi fa guardare alla vita con gioia e col desiderio rinnovato di trovare la via per tradurre tutto ciò in azioni concrete. Fare “proprio” questo sapere richiede il tempo necessario a ciascuno di noi per assimilarlo sino alla profondità delle proprie cellule e poterlo diffondere negli atti della nostra vita. Ma per andare a conoscere con Giulia la strada che lei ha incontrato e sta percorrendo basta una sola cosa, una scelta, un sì, una adesione del cuore , una disponibilità a farsi “toccare” da ciò che lei ci dà e vedere in che modo questo può portarci avanti nella nostra realizzazione,nella nostra ricerca di noi stessi.
Non ci troveremo intrappolati in una forma di incantesimo più sottile? No. Questa è la vecchia strada, la strada della paura,della paralisi, della sofferenza. E’ il nostro abituale modo di porci di fronte al nuovo, quello da cui ora possiamo distogliere lo sguardo. Giulia ci propone di fare un “salto quantico”, e di assumere altri punti di vista che ci introducono nel campo energetico a cui lei ha avuto accesso, quello della Gioia, nel quale non perdiamo noi stessi, ma manteniamo, coltiviamo e rinforziamo la parte viva in noi.
Nel mondo, come già accennato, c’è tutto un movimento delle menti e dei cuori che tende a scoprire le connessioni fra modelli di interpretazione della realtà, scoperte scientifiche, metodi e pratiche di crescita, di cura, di educazione e di vita. Giulia, inserendosi con il suo approccio in questo flusso, viene a portare una freschezza nuova che ci fa scoprire che il nostro“paniere dei tesori” è molto, ma molto più grande e più ricco di come lo pensavamo, e che quello che ritenevamo personale e ristretto è invece soggettivo, ampio e condiviso e che c’è un fondo comune di bene inesauribile accessibile a ciascuno di noi.
La Gioia è contagiosa: quando noi la scegliamo, siamo certi che si irradia dentro di noi e tutto intorno, e personalmente ho avuto modo di farne esperienza.
Quest’approccio alla vita può essere una risorsa straordinaria non solo a livello personale ma anche a livello professionale per chi opera nelle professioni di aiuto proprio perché è lo sguardo della persona che si prende cura, del terapeuta o dell’ educatore che, in relazione alla sorgente da cui attinge, mette a fuoco i limiti, le difficoltà oppure le potenzialità e le risorse.
In particolare chi conosce e ha praticato le Costellazioni Familiari nella loro evoluzione, può trovare uno stimolo nuovo nella lettura di questo libro in cui si può riconoscere il grande rispetto e la gratitudine nei confronti di colui che ha ideato e fatto crescere questo approccio, Bert Hellinger , e insieme la necessità di andare oltre e la libertà di guardare da nuovi punti di vista e di trovare nuovi linguaggi e significati che stuzzicano la mente ed allargano il cuore .
Siamo in molti alla ricerca di una”leggerezza” del vivere , che non è superficialità ma desiderio quasi bisogno di collocare gli eventi della nostra vita “al posto giusto” dentro una prospettiva abbastanza ampia che ci permetta di cogliere il senso di ciò che ci accade e di mantenere stabilità nella flessibilità.
L’avere partecipato di persona agli incontri di CostellAzioni della Gioia mi ha permesso di vivere sulla mia pelle l’efficacia e la bellezza di questo modo di guardare alla vita e la lettura del libro mi ha aiutato a dare nome, volto e struttura all’esperienza vissuta. Per questo sono veramente grata per la grande opportunità che ho avuto e che Giulia Jordan offre a tutti coloro che , per varie vie, si troveranno ad incontrare questo suo libro.
Dott. Rosamaria Stella, psicologa, psicoterapeuta