La felicità è alla tua portata?
Molti pensano che per essere felici bisogna fare o avere qualcosa. In realtà, per essere felici non è necessario né il fare né l’avere. La felicità, la gioia, è la nostra condizione naturale.
Perché?
Perché per essere felici o gioiosi, bisogna essere.
Essere, esistere, vivere è qualcosa che sta già avvenendo.Tu esisti ora, adesso, sei vivo adesso, proprio qui e ora. Essere, esistere è la condizione indispensabile per ogni altra cosa, esperienza, evento.
Puoi fare qualcosa per esistere? Puoi essere di più o di meno della vita che sei?
Che tipo di avere potrebbe influenzare il tuo esserci, essere vivo adesso?
Attenzione, non stiamo parlando di qualcosa che si aggiunge all’essere tipo <<sono intelligente, sono ricco o povero>>. Questi sono attributi relativi, mentre essere è sostanza, è la conditio sine qua non di ogni attributo o attività.
La nostra attenzione è continuamente attratta dai fattori relativi e mutevoli dell’esistenza. E’ come se guardando il cielo-lo spazio vedessimo solo le nuvole, le stelle, il sole, la luna, ecc.
Tutte queste cose esistono perché tu, esistendo, attraverso l’ osservazione vedi il substrato dello spazio che le contiene. Senza di te che esisti e senza lo spazio non si potrebbe osservare nessun oggetto.
Come il cielo o lo spazio, il nostro essere, esistere, è lo sfondo sempre presente in cui e da cui avvengono le esperienze. Senza le esperienze non saremmo nemmeno consapevoli di esistere.
Essere e le esperienze sono indivisibili.
Nella dualità soggetto- oggetto il soggetto è l’essere non gli oggetti, compreso l’io.
L’io è un oggetto di percezione quindi non può essere il soggetto. Inoltre, l’io e tutte le esperienze che avvengono attraverso il corpo-mente sono indissolubilmente legate all’essere.
Perciò, se pensi ancora che la felicità- la gioia, sia qualcosa che implichi un fare o un avere o il non fare o non avere qualcosa, ti trovi nella condizione di colui che vuole portarsi a casa l’acqua del mare dentro un colino.
Distogli l’attenzione dalle esperienze mutevoli e sii consapevole di te stesso come essere. Questo essere che sei è in sé pace e gioia, una gioia serena e permanente. E’ felicità ma senza “qualcuno” che sia felice, senza un soggetto che ritenga d’esserlo.
Essere è in sé stesso pienezza, totalità.
Tu sei questo essere.
Commenti
La felicità è alla tua portata? — Nessun commento