Il mistero della cellula madre
Ti sei mai chiesto quali informazioni ci sono nella cellula madre da cui sei nato/a e da dove provengono? Essa è la progenitrice di tutte le cellule del tuo organismo- ca. 100.000 miliardi- ed è considerata dagli scienziati totipotente– dal lat. totus ‘intero’ e potente ‘indiferenziata’ e, attenzione attenzione, è ritenuta immortale.
La prima riflessione che nasce da queste informazioni è questa: visto che sei nato da una cellula madre totipotente ossia con un immenso bagaglio di possibilità e potenzialità, possiamo per estensione pensare che in te sia presente il presupposto per ogni possibile progetto? Inoltre, se la cellula primordiale è considerata immortale- un’immortalità che come vederemo si riferisce a una dimensione non materiale quindi atemporale e aspaziale, è possibile che la stessa immortalità si possa estendere al tuo essere?
Questa piccola cellula che al momento della fecondazione emette un lampo di luce, ha in sé il know how – le informazioni riguardanti il ruolo e la funzione di ogni altra cellula indipendentemente dal posto che essa occupa nell’organismo. In altre parole, la cellula madre da cui sei nato ha in sè un’intelligenza straordinaria e una capacità di progettazione e creazione immensa.
Ma se sei nato da questa cellula super intelligente e super capace, che fine hanno fatto queste qualità e capacità presenti all’origine della tua vita?
Con l’inizio della divisione la cellula madre perde la sua individualità; ciò nonostante, tutte le altre cellule figlie, nipoti, pronipoti, ecc. continuano a fare riferimento sempre a lei per sapere cosa fare e come farlo, che comportamento adottare e che tipo di relazione intrattenere con le altre cellule affinché l’organismo possa funzionare.
Ciò significa che la cellula madre ha in sé informazioni che non sono connesse solamente con la sua forma materiale, visto che muore piuttosto velocemente; essa fa parte di un campo morfogenetico- una banca dati- che le preesiste, continua a funzionare durante la sua breve vita e soprattutto continua a guidare ogni altra cellula del corpo durante tutta la vita dell’organismo cui appartengono.
Non solo, questa cellula madre è uno straordinario ‘capo’ in grado di far lavorare come un’unica entità ca. 100.000 miliardi di cellule lavoratrici- un entanglement straordinariamente efficace.
Come tutti sappiamo la cellula madre da cui sei nato è a sua volta figlia di altre 2 cellule madri, a loro volta figlie di altre 2 cellule madri e cosi via all’infinito fino alla prima “molecola-madre” apparsa sulla Terra 3.800 milioni di anni fa da cui è nata tutta la vita biologica del nostro pianeta.
Ora, se ti fermi un momento a riflettere su queste informazioni potrebbe arrivarti un’intuizione sulla tua immortalità o, meglio, sul fatto che in realtà tu, proprio tu, non sei mai nato e perciò non morirai mai!?
Oppure, potrebbe venirti il sospetto che in realtà dentro di te ci sia il mondo e che, come dice il protagonosta del film Coco : <<Il mondo è la mia famiglia?>>
Gli insegnamenti tradizionali dicono che nella tua cellula madre ci sono solo informazioni provenienti da tua madre e tuo padre. Ma, come abbiamo appena visto, la cellula madre da cui sei nata/o fa parte di una campo morfogenetico che include le informazioni riguardanti anche le cellule madri dei tuoi genitori, nonni, bisnonni e cosi all’infinito fino alla “matrice ” contenuta nella “molecola madre” apparsa sulla terra 3.800 milioni di anni fa e che si ritiene sia arrivata dallo spazio.
Per quanto possa sembrare strano, nella cellula madre sono condensate le esperienze e le “vite” di tutti i tuoi antenati.
E, naturalmente, queste informazioni provenienti dal clan dei tuoi antenati agiscono in te e su di te. <<Il nostro passato continua a vivere in noi.>>**
Hai mai provato la sensazione che la vita che stai vivendo non sia proprio “tua”?
Ti è mai capitato di vivere emozioni o avere comportamenti che non riconosci come “tuoi”?
Ebbene, ognuno di noi vive emozioni, ha pensieri e comportamenti che appartengono a qualcun altro, a qualcuno del nostro clan familiare di cui non sappiamo nemmeno l’esistenza. Perciò, viene da pensare che:
<<Per scoprire il tuo destino bisogna che tu conosca prima le tue origini>>*
A proposito delle origini, le persone che hanno ricevuto un organo trapiantato testimoniano che l’organo del donatore che è morto, continua a “vivere” nel loro corpo apportando cambiamenti di personalità- si vive una doppia personalità, quella propria e quella del donatore: << un frammento dell’ identità non solo biologica del donatore si sostituirà o si aggiungerà alla propria, costituendo una vera esperienza dell’intruso, di non essere più se stessi, di sentire dentro di sé qualcosa di alieno o essere addirittura il remplacement di qualcun altro (Nesci 2007)>>.
Queste informazioni da una parte testimoniano l’immortalità della cellula madre del donatore, dall’altra, il fatto che essa conviva accanto alla cellula madre originaria del ricevente, interagendo tra di loro.
Tutte queste notizie potrebbero farti nascere una domanda fondamentale: <<ma io chi o cosa sono veramente?>>
Tornando alla famiglia, almeno su questo ci sono certezze- hai una madre e un padre- presenti o assenti, conosciuti o sconosciuti, buoni o cattivi, ecc.
E, indipendentemente dal ruolo che ricopri in un gruppo familiare, sei entangled, interconnesso- l’abbiamo appena visto- con tutti i membri della tua famiglia viventi e non. E l’interconnessione riguarda ‘le gioie e i dolori’ ossia tutte le esperienze vissute da loro e da te e registrate nel campo morfogentico.
“Per quanto riguarda la famiglia, il campo morfogenetico individuale é collegato con quello dei propri antenati e discendenti attraverso la risonanza morfica, e ciò fa sì che ogni esperienza individuale sia trasmessa al campo familiare che ne è continuamente e sottilmente modificato; questo, di rimando, trasmette le esperienze complessive a ogni singolo individuo”.**
Continuando a parlare della cellula madre, c’è un’informazione molto importante che ti riguarda: dal momento che essa è immortale e continua a guidare tutte le cellule del tuo corpo, significa che essa è sempre presente a livello energetico e ci si può riconnettere per recuperare in-formazioni utili per il ripristino del benessere dell’organismo e il suo ringiovanimento. E’ il nuovo traguardo delle CostellAzioni della Gioia.
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- * frasi tratte dal film Coco
° **Tratto dal libro Le CostellAzioni della Gioia.
Ottima analisi
Grazie per il tuo commento Tommaso. Gioiosa giornata .
Grazie